Vocazioni e Dialogo: la lettera di S.E. Mons. Franceso Oliva per la giornata di Pentecoste

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Locri, dalla Sede Vescovile, addì 4 maggio 2024

Anche quest’anno ci apprestiamo a vivere la Giornata Diocesana di Preghiera per le Vocazioni e la Giornata pro Seminario, che si celebrerà a Locri come da programma in locandina.
È un’occasione preziosa per richiamare il dono prezioso della chiamata che il Signore rivolge a ciascuno di noi, perché possiamo prendere parte al suo progetto d’amore e incarnare la bellezza del Vangelo nei diversi stati di vita. Come ricorda il santo Padre nel suo Messaggio per la 61 Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni, “ascoltare la chiamata divina, lungi dall’essere un dovere imposto dall’esterno, magari in nome di un’ideale religioso; è invece il modo più sicuro che abbiamo di alimentare il desiderio di felicità che ci portiamo dentro: la nostra vita si realizza e si compie quando scopriamo chi siamo, quali sono le nostre qualità, in quale campo possiamo metterle a frutto, quale strada possiamo percorrere per diventare segno e strumento di amore, di accoglienza, di bellezza e di pace, nei contesti in cui viviamo”.
Facciamo nostra questa esortazione rivolta a tutti i giovani: “Lasciatevi affascinare da Gesù, rivolgetegli le vostre domande importanti, attraverso le pagine del Vangelo, lasciatevi inquietare dalla sua presenza che sempre ci mette beneficamente in crisi. Egli rispetta più di ogni altro la nostra libertà, non si impone ma si propone: lasciategli spazio e troverete la vostra felicità nel seguirlo e, se ve lo chiederà, nel donarvi completamente a Lui”.
Questa Giornata è particolarmente dedicata alla preghiera per invocare dal Padre il dono di sante vocazioni per l’edificazione del suo Regno (cfr Lc 10,2). È una preghiera fatta più di ascolto che di parole rivolte a Dio.
In quest’anno 2024, dedicato alla preparazione al Giubileo, siamo chiamati a riscoprire il dono inestimabile di poter dialogare con il Signore, da cuore a cuore, diventando così pellegrini di speranza e costruttori di pace.
Con questa consapevolezza la nostra Chiesa diocesana attraverso il Centro Diocesano Vocazionale propone iniziative diverse quali i Weekend vocazionali, la celebrazione della III Giornata Diocesana dei ministranti ed a breve la Veglia vocazionale di Pentecoste che celebreremo il 18 maggio.
Esprimo gratitudine per l’impegno del CDV, dei sacerdoti e delle parrocchie che si stanno aprendo con generosità a tali iniziative, riconoscendo che l’azione di animazione vocazionale fa parte del proprio impegno pastorale. La prima testimonianza a riguardo ci viene da tanti ragazzi e ragazze che si mettono in gioco col vivere ed organizzare i diversi momenti di pastorale vocazionale.
Approfitto dell‘occasione per invitare tutti all’annuale appuntamento Diocesano della Veglia Vocazionale di Pentecoste, che ci celebra in Cattedrale, a Locri, il 18 maggio 2024 alle ore 21.
A tutti chiedo anche di dare la giusta attenzione alla Giornata pro-seminario, dimostrando generosità nell’offrire il proprio contributo pro seminario, da consegnare in occasione della solenne Veglia di Pentecoste da me presieduta.
Chiedo altresì di pregare per l’esperienza della Comunità propedeutica nata in Diocesi da due anni e che vede diversi ragazzi impegnati nel discernimento vocazionale. Essi si ritrovano periodicamente in Seminario per vivere momenti formativi e spirituali, come anche di approfondimento biblico, teologico e culturale. Faccio appello ai sacerdoti di incoraggiare a vivere tale esperienza i giovani che partecipando alla vita della parrocchia, manifestando una particolare sensibilità spirituale e segni concreti di vocazione. Raccomando di indirizzarli alla comunità del propedeutico diretta da don Antonio Peduto con la collaborazione di altri sacerdoti e laici.

La gioia, la fede, la speranza e la pace del Signore regnino nei nostri cuori.

✠ Francesco Oliva